Ultima giornata del campionato francese, prima fase, sabato 29 marzo: i Leoni della Pallamano Ventimiglia hanno conquistato una vittoria fondamentale contro i pari età de Les Collines, attualmente primi in classifica.
Ecco le dichiarazioni della Presidente Paola Nanni:
“È stata una partita al cardiopalma, terminata con la vittoria dei nostri ragazzi, con un solo punto di vantaggio, arrivato a pochissimi secondi dalla fine. Una vittoria importantissima che ci permette di mantenere saldo il secondo posto in classifica, in attesa della seconda fase. Con l’incitamento di un pubblico appassionato, da entrambe le parti, lo svolgimento della partita non ha lasciato un attimo di respiro. Questa vittoria vale quasi il doppio, poiché nello scontro di andata era finita con la sconfitta di Ventimiglia per ben 15 punti. Sabato abbiamo vinto di uno, e questo dà chiaramente il senso dello straordinario percorso di crescita e miglioramento dei giovani Leoni gialloneri.
La partita è stata correttissima da entrambe le parti. Abbiamo assistito a uno scontro appassionante e tecnicamente di alto livello, un punto a punto che ha tenuto alta la tensione fino alla fine. Un applauso a scena aperta per i nostri ragazzi, in piena fase di miglioramento individuale e collettivo, alla quale, in alcuni momenti della stagione, non speravamo. Invece, come sempre, i ragazzi a questa età sanno stupirci. Con una tenacia e una forza di volontà incredibili, con allenamenti mirati e intensi sotto la guida dei nostri allenatori, Massimo Agnese in testa, e qualche tiratina di orecchie anche da parte di una Presidente appassionata, abbiamo visto ruggenti Leoni e sentito sempre più spesso urla vittoriose di gioia.
Vorrei aprire due piccoli cammei, a coronamento di questa vittoria. Il primo sicuramente per Matteo Bellina, che dopo un periodo di “crisi” ha ritrovato nelle ultime partite la sua proverbiale capacità di tiro, e l’altro per Simone Coletta, che per l’ennesima volta è stato capocannoniere della partita.
Come ribadisco spesso, non esistono individualismi nel nostro gioco di squadra. Ogni partita è costruita per il gruppo, non ci sono strumenti solisti, ma solo un insieme di suoni armoniosi che portano a degli acuti quando il pallone entra in porta. Ognuno ha il proprio ruolo, importantissimo e vitale, e se nessuno stona (e nessuno sabato ha stonato), la melodia è perfetta. I nostri ragazzi stanno “suonando” straordinari pezzi rock. Grazie, Leoni!”